Lo shampoo mi ha colpito per la sua ricchezza formulativa, un complesso composto da ingredienti attivi biologici non solo purificanti e deforforanti ma anche stimolanti e lenitivi, che va a trattare sia il cuoio capelluto che le lunghezze. Molti sono infatti gli shampoo che puntano, giustamente, a combattere un determinato inestetismo della chioma, tralasciando però il più delle volte tutto il resto. Un cuoio capelluto affetto da forfora grassa è per sua natura soggetto alle irritazioni e alla maggior caduta dei capelli, problematiche che vengono affrontate nello Shampoo al Cisto di Maternatura, nel quale le azioni astringenti, rinfrescanti e seboregolatrici sono affidate agli estratti vegetali di Cisto, Eucalipto, Rosmarino, Ortica e Salvia, mentre quelli ricavati dai Fiori d’Arancio, Ylang Ylang, Equiseto, Liquirizia ed Arancio Dolce contribuiscono alla protezione del capello regalando su di esso effetti rinforzanti ed idratanti. Il tutto diluito in una delicata base detergente fatta di tensioattivi ricavati dal cocco. Una formulazione certificata vegana, eco-bio da ICEA, priva di profumo e conservanti potenzialmente irritanti, e testata al Nickel <0,0001%, per il benessere di tutti i tipi di cute, anche pù sensibili.
L’aspetto di resa estetica che maggiormente mi ha catturata in positivo, è la capacità volumizzante dello shampoo che non solo fa apparire la chioma più folta dalla radice, ma rende il singolo capello più corposo, un risultato questo molto vantaggioso sul mio tipo di capello dal fusto finissimo per genetica. Dopo ogni lavaggio vedo e sento con mano una chioma più consitente, un girocoda più ampio. Al di là quindi della sua specificità pulente, è da considerare come un eccellente prodotto volumizzante per capelli fini. La maggior corposità viene accompagnata da ulteriori effetti positivi sulla chioma, come una piacevole sensazione di leggerezza e lenimento in particolare nei confronti del cuoio capelluto, insieme ad una buona lucentezza e setosità . Ciò che non fa questo shampoo è seccare, elettrizzare, impoverire o causare prurito perchè rispetta perfettamente il PH della cute e del capello, senza andare a sollecitare negativamente gli squilibri presenti, che invece vengono calmati e leniti. I pruriti, le scaglie di forfora, l’unto e le impurità svanisco dolcemente ad ogni lavaggio. Sulla sua capacità deforforante definitiva non posso testimoniare in quanto la mia forfora è genetica e cronica, però riesce a farmi mantenere i capelli perfettamente puliti e senza pruriti per due giorni prima che inizino ad ungersi fisiologicamente, un risultato questo che ritengo nella media degli altri shampoo utilizzati fin’ora.
Per quanto riguarda la sua resa tecnica, anch’essa è eccellente. Lo shampoo ha una consitenza liquida leggermente densa, un pò “gellosa”, che una volta diluita ad occhio con acqua in un apposito spargishampoo crea subito un’abbondante e vellutata schiuma dall’agrodolce profumo e dalla facile ed omogenea distribuzione su tutta la chioma, senza creare grovigli o impastamenti. È uno shampoo dall’approccio facile e senza pensieri, con il quale si può instaurare immediatamente un ottimo rapporto, ovvero un prodotto che non necessità di studi e rodaggi di applicazione, niente percentuali di diluizione né accorgimenti particolari, proprio come io necessito. Promosso a pieni voti.
INCI: Aqua [Water], Cocamidopropyl hydroxysultaine, Disodium cocoamphodiacetate, Sodium cocoyl sarcosinate, Cocamidopropyl betaine, Cistus ladaniferus leaf oil (*), Citrus aurantium amara (Bitter orange) leaf/twig oil (*), Eucalyptus globulus leaf oil (*), Cananga odorata flower oil (*), Equisetum arvense leaf extract (*), Glycyrrhiza glabra (Licorice) root extract (*), Urtica dioica (Nettle) extract (*), Citrus limon (Lemon) peel oil (*), Rosmarinus officinalis (Rosemary) leaf extract (*), Salvia officinalis (Sage) leaf extract (*), Citrus aurantium dulcis (Orange) peel oil (*), Citrus medica vulgaris peel oil, Benzyl alcohol, Lauryl glucoside, Glycerin, Coco-glucoside, Sodium benzoate, Glyceryl oleate, Polyglyceryl-2 dipolyhydroxystearate, Sodium dehydroacetate, Sodium sunflowerseedamphoacetate, Limonene, Linalool, Lactic acid, Geraniol.
* da Agricoltura Biologica
mmm…pure io ho la forfora genetica e cronica e ho provato una marea di shampoo antiforfora (bio e non)…mi sa che ci faccio un pensierino!
Non conoscevo questa linea di prodotti! E’ sempre buono conoscere prodotti che danno risultati senza contenere ingredienti nocivi! 🙂