URTEKRAM: Shampoo Antiforfora all’Ortica (Nettle). Un prodotto che non mantiene le promesse

Carissime/i continua la mia esplorazione tra gli shampoo antiforfora con quello di Urtekram all’Ortica – Nettle. Quest’azienda danese di biocosmetici certificati Cosmos Organic Certification of Ecocert Greenlife, produce due shampoo antiforfora, quello all’Ortica da me acquistato sull’e-commerce ecco-verde.it a 6,99€ ed un secondo all’Aloe Vera. Un paio di anni fa, di quest’azienda avevo provato con soddisfazione uno shampoo sempre all’ortica, che aveva però un INCI ed un packaging diverso, così ho deciso di riacquistarlo, o meglio, di acquistare la nuova versione, per verificare se l’efficacia e la qualità sono le stesse della precedente oppure si tratta di tutt’altro prodotto.

URTEKRAM shampoo antiforfora ortica

Lo shampoo promette di operare diverse azioni, tra le quali: anti-grasso ed anti-forfora grazie all’Ortica e agli oli essenziali di Geranio, Cipresso, Bergamotto e Citronella contenuti nella formulazione, mentre con l’Aloe vera, la Glicerina e l’estratto di corteccia di Magnolia dovrebbe lenire ed idratare il cuoio capelluto donando anche la massima lucentezza e pettinabilità ai capelli.

A parte la lucentezza e la pettinabilità che sono caratteristiche proprie dei miei capelli sani e gestibili senza alcun prodotto aggiuntivo allo shampoo, non ho potuto apprezzare alcuna azione promessa, anzi, sul mio cuoio capellutto prima e sulle lunghezze poi, tutto ciò che non deve apportare uno shampoo antiforfora è stato invece apportato con questo di Urtekram all’Ortica. Per il lavaggio in sè, il prodotto si comporta molto bene creando una discreta e morbida schiuma di facile lavorazione e rimozione, dando così l’idea di effettuare un’operazione davvero pulente, sottolineata anche dalla fresca profumazione con note erbacee. Il cuoio capelluto subito dopo si avverte leggero, mentre i capelli sono soffici e leggeri anch’essi. Un lavaggio quindi, che suscita un’iniziale esperienza positiva, un’esperienza che però si tramuta drasticamente in negativa già dal giorno successivo con dei primi accenni di sporco sul cuoio capelluto, per poi approdare drammaticamente in un definitivo pessimo giudizio al secondo giorno, quando il mio cuoio capelluto si ritrova inesorabilmente molto sporco, pruriginoso e con una forfora che si vede e si sente, la quale generalmente con uno shampoo dall’efficace azione preventiva non si presenta mai. Infatti, da quando uso shampoo naturali il mio problema di forfora grassa si è ridotto moltissimo, lasciandomi solo il pensiero della sua prevenzione e non più di rimozione. Questo shampoo invece non solo non previene la forfora e non la rimuove realmente, ma la fa produrre velocemente dall’oggi al domani.

E’ chiaro per me che gli ingredienti selezionati a scopo deforforante (o la loro sinergia) non sono graditi dalla mia chioma né compatibili con le sue esigenze, a differenza di altri più classicamente usati come Salvia, Tea tree, Rosmarino, Timo, Eucalipto, Acido Salicilico, Argille etc. verso i quali ho sempre avuto una risposta molto positiva. Altra motivazione, anch’essa molto attendibile in virtù di ciò che so riguardo ai miei gusti, è esagerato il quantitativo impiegato di aloe vera e di glicerina. Non ricordo bene purtroppo la formulazione della versione usata anni fa, ma evidentemente era migliore. Questo shampoo pur essendo bocciato, mi ha insegnato e confermato qualcosa in più sulle preferenze della mia chioma e, per fortuna, non è costato molto. Lo utilizzerò in altro modo.

Pubblicato da silviadgdesign

Silvia, designer di professione e beauty blogger per passione. Grande estimatrice di prodotti per la cura, il benessere e la bellezza della persona, formulati con sostanze funzionali naturali, ancor meglio se provenienti da agricoltura biologica. Decisa a diffondere il culto e la consapevolezza della sana bellezza naturale, vi lascio le recensioni, informazioni e novità di questo settore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I link nei commenti potrebbero essere liberi dal nofollow.

You cannot copy content of this page